Le lavoratrici e i lavoratori di Lottomatica saranno ancora in sciopero con presidio dalle 9.30 alle 13.30, sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico in via Molise 2 a Roma.
La crisi economica generata dalla pandemia ha colpito solo parzialmente l’azienda, che avrà una flessione sulla marginalità ma farà utili anche quest’anno. Nonostante questo, l’azienda ha deciso di scaricare la crisi tutta sui lavoratori prima con il mancato pagamento dei premi e la cassa integrazione e poi con una pesante riorganizzazione che minaccia di chiudere le attuali sedi sul territorio e di una delle sedi di Roma e fa intravedere possibili cessioni di attività.
Il coordinamento nazionale Fiom, Uilm e Fismic di Lottomatica ritiene che le aziende che vivono di concessioni pubbliche e che grazie a queste negli anni hanno generato enormi ricchezze per gli azionisti di controllo (tanto da diventare una multinazionale del settore), debbano avere comportamenti virtuosi. A maggior ragione è necessario prevedere nelle concessioni pubbliche tutele per gli interessi nazionali (che per quanto ci riguarda sono i lavoratori, le attività e le ricadute sul territorio). Oggi Lottomatica sia per quanto riguarda la società controllante, sia per gli azionisti di riferimento, ha sedi all’estero ed in parte anche attività. Non è accettabile che mentre il Paese è alle prese con una crisi durissima e lo Stato è alla ricerca delle ingenti risorse che serviranno per sostenere la ripresa, la crisi venga utilizzata per sostenere i profitti fuori dall’Italia. Per questi motivi scioperiamo e chiediamo il sostegno delle Istituzioni, per avviare un reale confronto nel merito dell’attuale situazione.
SCIOPERO DI 8 ORE E PRESIDIO SOTTO AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, VIA MOLISE 2 A ROMA, 9 SETTEMBRE 2020 ORE 9.30
Uffici stampa Fiom, Uilm, Fismic