Convegno EBLART: “Sicurezza e Bilateralità nell’Artigianato del Lazio”

“Sicurezza e Bilateralità nell’Artigianato del Lazio”. Questo il tema del convegno tenutosi venerdì 15 Giugno a Roma su iniziativa dell’Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato, nato nel 1994 e costituito dalle Organizzazioni dell’Artigianato Regionale del Lazio CONFARTIGIANATO, CNA, CASARTIGIANI e C.L.A.A.I. e dalle Organizzazioni dei Sindacati dei Lavoratori Dipendenti Regionali del Lazio CGIL, CISL, UIL.

L’appuntamento è stato l’atto conclusivo del progetto “La prevenzione nel settore artigiano, dalla sua percezione al perseguimento efficace di tale valore” promosso dall’Eblart con il patrocinio del Fondo sociale europeo, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Lazio.

L’Ente Bilaterale del Lazio per l’Artigianato, fin dalla sua costituzione, ha lo scopo di rendere operative intese tra le parti sociali costituenti finalizzate all’erogazione di prestazioni di welfare sia per le imprese che per i lavoratori, prestazioni che completano il trattamento economico e normativo del lavoratore previsto dai contratti collettivi di categoria, tra cui il contratto metalmeccanici artigiani.

L’Eblart sostiene, inoltre, l’attività dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale e le iniziative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con il supporto dell’Organismo Paritetico Regionale (OPRA) e degli Organismi Paritetici Territoriali (OPTA).

Cronaca del convegno

Il convegno è stato aperto dal Direttore dell’Ente Franco Cervini che si è soffermato sulle prestazioni erogate dall’Ente a favore delle imprese e dei dipendenti e sul ruolo e l’importanza della Bilateralità, anche alla luce della novità nel “Ddl Fornero” di riforma del lavoro e degli ammortizzatori sociali.

Il Vice Presidente Pietro Ferrulli ha presentato i risultati dell’indagine conoscitiva sul tema della prevenzione e della sicurezza nelle piccole imprese del Lazio e sullo stato di attuazione del D.Lgs 81/2008. L’indagine è stata svolta nel corso del 2011 su un campione di 1200 imprese artigiane che sono state visitate e intervistate da 18 RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali).

Gli obiettivi principali del progetto sono stati:

– Sperimentare una presenza costante e capillare dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza in tutte le province del Lazio.
– Monitorare l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali dei comparti artigiani del Lazio per individuare strategie per la loro riduzione.
– Verificare lo stato d’attuazione della normativa in materia di prevenzione.
– Analizzare le aspettative di “sostegno al reddito” degli artigiani e dei lavoratori nei confronti del sistema della bilateralità.

Alla relazione del Vice Presidente hanno fatto seguito gli interventi del Responsabile dell’Ufficio speciale della Regione Lazio per la sicurezza nei luoghi di lavoro Maurizio Di Giorgio e del Direttore della sede regionale dell’INAIL Antonio Napolitano i quali hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa e per l’indagine svolta dall’Eblart. Il Vice Presidente dell’OPRA Lazio Daniele Ranieri ha quindi illustrato le attività intraprese dal nuovo Organismo Paritetico sui temi della prevenzione e della sicurezza, a cominciare dall’attivazione dei nuovi RLST. Agostino Calcagno a nome delle Organizzazioni Sindacali Regionali CGIL, CISL e UIL, e Lorenzo Tagliavanti intervenuto a nome delle Associazioni dell’artigianato CNA, Confartigianato, Casartigiani e CLAAI hanno ribadito l’impegno delle parti sociali per lo sviluppo della Bilateralità nel Lazio e per il rilancio dell’Eblart nel contesto della grave crisi economica e sociale che assilla il nostro Paese.

Il Convegno si è chiuso con l’intervento di Alessandra Bianchi Presidente Eblart che nel tirare le conclusioni della discussione, ha voluto esprimere la propria soddisfazione per l’esito positivo dell’iniziativa che costituisce uno sprono a continuare sulla linea intrapresa ed a compiere ulteriori e rapide azioni per la proposizione di EBLART sullo scenario istituzionale regionale.

(Fonte: www.eblart.it)