I lavoratori romani di SIRTI in cassa integrazione stanno manifestando oggi presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Roma sito in via Brighenti.
In diversi comunicati sottoscritti dalle organizzazioni sindacali metalmeccaniche di FIM FIOM e UILM e dalla RSU di Roma si legge che il Management ha dichiarato più esuberi (764) rispetto a quelli concordati nel maggio 2019.
Non solo l’azienda delle telecomunicazioni durante i confronti sindacali scaturiti dalla dichiarazione di licenziamenti propone un uso massiccio della solidarietà in particolar modo nel territorio capitolino. Durante il confronto il management della SIRTI ha anche disdettato il contratto integrativo.
Ariel Hassan della UILM di Roma dichiara: “Ci risulta che la SIRTI, in particolar modo a Roma, fa un uso smodato del subappalto mettendo in cassa integrazione e senza rotazione i suoi dipendenti. Tutto questo deve finire. Ed è per questo che la RSU romana ha chiesto, coinvolgendo l’ispettorato territoriale del lavoro, un confronto serio mai avvenuto su quanto subappalto è stato fatto”